Sul sito ufficiale della GLSU (Gran Loggia Simbolica Unita) si legge di una visita effettuata dall’Oratore Generale della suddetta GLSU, Michele Moramarco, presso la sede della GLSE (Gran Logia Simbolica Espanola) a Barcellona. In particolare si può leggere – riportiamo fedelmente – : “Il G.S.A. della Comunione Spagnola ha anche illustrato a Moramarco la situazione dei Corpi Rituali: oltre a quelli del Rito Scozzese Antico ed Accettato (la via di perfezionamento dominante tra i Fratelli della GLSE), il Tempio di Barcellona ospita i lavori di una Camera del Rito Scozzese Rettificato, composta da Fratelli francesi di lingua catalana.
Come è noto, lo Scozzesimo Rettificato, derivante dai Cavalieri Benefici della Città Santa di Jean Baptiste Willermoz, è patrocinato in Francia dalla Grande Loge Traditionelle & Symbolique Opera, al cui orientamento, nel contempo spiritualista e “liberale”, si richiama la Gran Loggia Simbolica Unita”.
Presentate così le cose, quale significato attribuire a questa visita?
Sollecitata in tal senso da una nostra missiva, la Gran Logia Simbolica Espanola ci ha inviato la lettera che qui di seguito traduciamo:
Barcellona, 7 aprile 2001
Al R.S.G.M. della
Gran Loggia d’Italia
C. F. Franco Franchi
In relazione alla vostra del 30 marzo u.s., concernente la visita effettuata dal F. Moramarco, abbiamo il piacere di informarvi di quanto segue:
1) E’ costume del nostro Segretario Tecnico (Gran Segretario Aggiunto per i problemi amministrativi), C. F. Eduardo Segura, ricevere cortesemente qualunque Fratello bussi alle porte della nostra sede principale a Barcellona, via Avinyò 27.
2) Nei primi giorni del mese di marzo, bussò alle porte di via Avinyò un Fratello italiano che fu ricevuto dal Fratello Segura. Questo Fratello era accompagnato da suo figlio di 12 anni.
3) Questo fratello ha visitato informalmente (nel testo della lettera questa parola è scritta in neretto e sottolineata ndr.) la nostra sede così come fanno decine di Fratelli e Sorelle che ci visitano ogni anno.
4) Non si è trattata, di conseguenza, di visita ufficiale ma di mera visita personale, e non si può considerare la vicenda in altro modo.
5) Siate sicuro, Carissimo Fratello, che in nessun momento la GLSE riceverà nella sua sede in forma ufficiale (nel testo della lettera anche questa parola è scritta in neretto e sottolineata ndr. ) alcun Fratello o Sorella la cui Obbedienza non mantenga relazioni fraterne con la Gran Loggia d’Italia .
Abbiti, Carissimo Fratello, il nostri più caro Abbraccio di Pace e il Triplice Fraterno Abbraccio
Firmata:
Enric Homs (Gran segretario); Ascensìon Tejerina (Serenissimo Gran Maestro), Alfredo Melgar (Gran Cancelliere Affari Esteri)
Ci è sembrato opportuno pubblicare questa lettera, cui non aggiungiamo alcunché, per non aggiungere confusione ad un argomento tanto delicato qual è quello dei riconoscimenti e rapporti internazionali.
