Il 15 giugno 2025, circa trecento Fratelli provenienti dal Friuli-Venezia Giulia, Veneto e Trentino-Alto Adige, accompagnati anche da una delegazione croata, si sono riuniti a Udine per celebrare il Solstizio d’Estate, uno dei momenti simbolicamente più intensi dell’anno massonico.
In questa occasione, il Gran Maestro della Gran Loggia d’Italia degli Antichi Liberi Accettati Muratori, Luciano Romoli, ha rilasciato un’intervista al Messaggero Veneto, in cui ha spiegato cosa significhi essere massoni oggi, il senso profondo dell’appartenenza a un’Obbedienza iniziatica e il ruolo che la Massoneria può e deve avere nella società contemporanea.
«Sto cercando di far riconoscere dall’UNESCO il metodo massonico come patrimonio dell’umanità», ha dichiarato Romoli. «Già ci sono arrivati segnali di attenzione». Una proposta importante, che sottolinea il valore universale del metodo simbolico, della riflessione interiore e della trasmissione iniziatica propri della Libera Muratoria.
L’intervista, realizzata dal giornalista Nicolò Bortolotti, è disponibile sul sito del Messaggero Veneto in formato video e audio integrale.
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Fonte: Messaggero Veneto, 15 giugno 2025
Intervista di Nicolò Bortolotti a Luciano Romoli, Gran Maestro della Gran Loggia d’Italia degli ALAM
