Rapporti internazionali

Una Prospettiva Globale: 130 Trattati di Amicizia con Obbedienze Adogmatiche e Liberali in oltre 50 Paesi

La Gran Loggia d’Italia ha sempre riconosciuto l’importanza di stabilire solidi rapporti internazionali, ancor prima di assumere la sua forma istituzionale attuale. Oggi vanta oltre 130 Trattati di Amicizia con Obbedienze Massoniche Adogmatiche e Liberali in più di 50 Paesi nel mondo.

Le Origini dei Rapporti Internazionali

Subito dopo la scissione dal Grande Oriente d’Italia, la futura Gran Loggia d’Italia ricevette un primo riconoscimento internazionale di grande rilevanza. Nel 1908, il Supremo Consiglio del Belgio riconobbe ufficialmente il Supremo Consiglio guidato da Saverio Fera come unico legittimo discendente del primo Supremo Consiglio d’Italia, fondato a Milano nel 1805.

Questo importante riconoscimento venne poi confermato e ampliato al Congresso Internazionale dei Supremi Consigli del Rito Scozzese tenutosi a Washington nel 1912 e ribadito nel Congresso di Losanna del 1922.

L’Impulso della Gran Maestranza di Giovanni Ghinazzi (1962-1986)

Un passo decisivo nella proiezione internazionale della Gran Loggia d’Italia fu compiuto sotto la gran maestranza di Giovanni Ghinazzi (1962-1986).

Nel 1962, con l’insediamento dell’Istituzione a Palazzo Vitelleschi, la Gran Loggia d’Italia aderì al C.L.I.P.S.A.S., il principale organismo internazionale delle Obbedienze Liberali. Inoltre, fu tra le Obbedienze più attive all’interno di CATENA, l’organizzazione internazionale che riconosce alle donne il diritto di appartenere alla Libera Muratoria a parità di condizioni con gli uomini.

Negli anni ‘90, l’organizzazione CATENA concluse i suoi lavori. Nella primavera del 2020, la Gran Loggia d’Italia, insieme ad altre importanti Obbedienze europee, uscì dal C.L.I.P.S.A.S..

Giovanni Ghinazzi si distinse come uno strenuo difensore della Massoneria come un’unica e indivisibile grande famiglia, senza confini geografici. Durante il suo lungo mandato, furono intessuti numerosi rapporti internazionali, che hanno gettato le basi per le relazioni odierne con le principali Istituzioni massoniche mondiali.

Una Presenza Internazionale Consolidata

Oggi, la Gran Loggia d’Italia è una delle realtà massoniche più presenti sulla scena internazionale, con oltre 130 Trattati di Amicizia stabiliti con Obbedienze Massoniche Adogmatiche e Liberali, appartenenti a più di 50 Paesi. Questo patrimonio di relazioni testimonia il suo ruolo di punto di riferimento della Massoneria Liberale, in un costante dialogo con il mondo.